sopiti nei ghiacci pronti a scongelarsi? Uno scenario che, secondo alcuni scienziati, potrebbe non essere così distante.
Si diverte allora il Teatro Incerto, in un gioco surreale, ad immaginare alcune storie di scongelamenti improbabili,
storie di vite sospese che tornano in un tempo che non è più il loro tempo, uomini e animali che, risvegliati da un letargo ancestrale,
portano ad uno sconvolgente confronto-scontro con il presente.
Ci si congela e ci si scongela nel nuovo spettacolo del trio; e non si capisce se è preferibile la prima o la seconda condizione: restare immobili in un tempo zero, fermo, apparentemente statico o riprendere di nuovo il cammino,
alla scoperta di mondi nuovi, distanti e sconosciuti
testo
di e con Fabiano Fantini, Claudio Moretti, Elvio Scruzzi
produzione
Teatro Incerto / CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
www.cssudine.it