FOREST

FOREST

Il Teatro Incerto, con il suo trio di attori schierato al completo, si riavvicina alla drammaturgia inglese con il suo nuovo spettacolo Forest.

 

anno

2009

testo

Fabiano Fantini, Claudio Moretti e Elvio Scruzzi

interpreti

Fabiano Fantini, Claudio Moretti e Elvio Scruzzi

produzione

CSS Teatro stabile di innovazione del FVG / Teatro Incerto

 

FOREST è la nuova commedia in friulano del Teatro Incerto. Un titolo dal suono e significato doppio, volutamente lasciato ambiguo - fra inglese e friulano – sospeso fra il suono anglosassone di “foresta” e il senso friulano di “straniero”.

Il testo racconta il controverso rapporto tra due ricchi fratelli contadini e un personaggio misterioso che essi ospitano nella vecchia casa dei genitori in fondo al borgo. L’edificio è fatiscente e abbandonato, ma i fratelli, che ora vivono nella nuova villa, sono ancora legati alla vecchia dimora e, come trattenuti da un cordone ombelicale, non riescono a rompere con i ricordi di un’infanzia mitica. L’ospite a sua volta si abbandona a racconti contraddittori che lasciano intravvedere un passato pieno di ombre.

Il mondo che circonda i protagonisti di Forest è segnato da mutamenti a cui essi non si vogliono adeguare. Intorno a loro aleggia la paura; paura del nuovo, del diverso, ma anche degli incubi che a volte si ripresentano dal passato. Più in là oltre il borgo c'è il campo degli zingari e le strade si stanno riempiendo di extracomunitari. I due fratelli, hanno elaborato una strategia di sopravvivenza ma l'ingombrante presenza dell'ospite misterioso rischia di rompere l'equilibrio su cui si fonda l'intesa fraterna.

“Con questo spettacolo - raccontano i tre formidabili protagonisti del trio - vorremmo ancora una volta riuscire ad analizzare un aspetto della realtà che ci circonda senza giudicarla, senza moralismi, ricostruendo uno spaccato di vita che, seppure in un crescendo parossistico e grottesco, possa permettere allo spettatore, magari con il sorriso sulle labbra, di riconoscersi e riflettere”.